Le aziende italiane che si aprono ai mercati internazionali per vendere prodotti agroalimentari, registrano un incremento di ricavi e profitti promuovendo un patrimonio enogastronomico di eccellenza.Il commercio globale è connotato da un elevato livello di complessità che obbliga le imprese a dotarsi di strutture specializzate e a mettere in campo competenze per esportare i propri prodotti “Made in Italy”.
Molte PMI devono ancora conoscere le regole del mercato e adeguare stabilimenti, processi e prodotti alle normative vigenti nei paesi Extra UE, Russia, USA, Cina, Sud Est Asiatico, Medio Oriente e Nord Africa con i quali stabilire alleanze strategiche di import-export. Normative in evoluzione e controlli stringenti in materia di etichettatura e sicurezza alimentare, uniti ad una crescente attenzione al rispetto dell’ambiente e alla qualità dei prodotti, rappresentano i fattori critici di successo per le imprese.
Il nostro studio assiste burocraticamente tutte quelle aziende che vogliono importare ed esportare verso/da paesi terzi, garantendo massima professionalità nel rispetto delle normative vigenti in campo di etichettatura e sicurezza alimentare.