Prodotti alimentari tipici (Dop-Docg-Doc…)

L’Unione europea ha realizzato un sistema di marchi per promuovere e proteggere la denominazione di prodotti agricoli e alimenti di qualità. Si tratta di tre marchi: la denominazione di origine protetta (DOP), l’indicazione geografica protetta(IGP) e la tradizionale specialità garantita (STG). Questo sistema di marchi consente in tutti gli Stati membri dell’Unione europea di tutelare la diversificazione dei prodotti agricoli, di proteggere la diversa denominazione di alimenti contro imitazioni e plagi e di aiutare il consumatore, informandolo sulla specificità dei prodotti.

  • Denominazione di origine protetta (DOP)

Serve per riconoscere un prodotto, le cui fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione hanno necessariamente luogo in una particolare area geografica, secondo un particolare disciplinare normato.

  • Indicazione geografica protetta (IGP)

È un riconoscimento che viene assegnato a un prodotto, nel caso in cui i processi produttivi – o la gran parte di questi – sono strettamente legati ad un’area geografica ben determinata.

  • Specialità tradizionale garantita (STG)

Consiste nel riconoscimento del carattere di specificità di un prodotto agro-alimentare che, per le sue caratteristiche qualitative e di tradizionalità, permette di distinguersi nettamente da altri simili.

A tali marchi si associano poi:

  • Denominazione di origine controllata (DOC)

La denominazione di origine controllata, nota con l’acronimo DOC, non è un vero e proprio marchio poiché comune ad una grossa varietà di prodotti, ma una denominazione utilizzata in enologia che certifica la zona di origine e delimitata della raccolta delle uve utilizzate per la produzione del prodotto sul quale è apposto il marchio

  • Denominazione di origine controllata e garantita (DOCG)

La denominazione di origine controllata e garantita , nota con la sigla DOCG , è una marchio di origine italiana che indica al consumatore l’origine geografica di un vino. Il nome della DOCG è indicato obbligatoriamente in etichetta e si basa semplicemente nel nome geografico di una zona viticola (ad esempio Barolo, comune in provincia di Cuneo o Carmignano, comune in Provincia di Prato), o in combinazione del nome storico di un prodotto e della relativa zona di produzione (ad esempio Vino Nobile di Montepulciano, il nome con cui è noto storicamente il vino prodotto a Montepulciano, in provincia di Siena).

Il nostro Staff è in grado di fornirvi assistenza totale per il conseguimento e il mantenimento  di tali marchi, valutando i disciplinari di produzione e adattandoli alle vostre esigenze aziendali.