La tracciabilità di un alimento è l’insieme di documenti, informazioni e mezzi che permettono di verificare i movimenti dei prodotti alimentari partendo da singoli materie prime fino alla più complessa produzione di prodotti.
In campo alimentare, la tracciabilità e rintracciabilità è regolata dalla regolamentazione CE 178/2002 di cui all’articolo 3 punto 15 citata come rintracciabilità “la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare O di una sostanza destinata o atta ad entrare a far parte di un alimento o di un mangime attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione “.
Ciò comporta l’istituzione di un sistema atto a garantire l’individuazione di tutti i costituenti di un alimento, valutando i flussi in entrata e in uscita degli ingredienti, semilavorati e prodotti finiti
A tale norma si aggiunge il Regolamento CE 1935/2004 che estende l’obbligo di garantire la rintracciabilità anche a materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA).